Il Progetto
Credits
Luogo: Coseano (Udine)
Anni: 2020
Tipo di progetto: Inserimento nuova linea di produzione entro stabilimento esistente; realizzazione di uffici, potenziamento utilities e nuovo magazzino climatizzato
Cliente: Gusparo SpA
Affidamento: Diretto
Servizi offerti: Progettazione definitiva ed esecutiva, D.L., Progettazione impiantistica, PM, coordinamento della sicurezza
Team: Gruppo di progettazione AISA, con collaborazione esterna per ATEX impiantistica elettrica e Catasto
Un intervento complesso
Il progetto realizzato per Gusparo SpA consiste nell’inserimento di una nuova linea produttiva per un prodotto lievitato innovativo con pasta madre. Lavorare all’interno di uno stabilimento alimentare esistente che comprende l’intero ciclo produttivo dallo stoccaggio delle farine all’impasto, lievitazione, cottura in forno a gas, farcitura e taglio, confezionamento e secondo confezionamento ha costituito una sfida per AISA, sia dal punto di vista progettuale sia da quello realizzativo. Ulteriormente sfidanti sono state le tempistiche ridotte: l’intervento è stato realizzato in periodo di prima pandemia con avvio delle progettazioni a febbraio, con l’obiettivo di riuscire ad avviare le prime prove di produzione ad ottobre.
Gli elementi edilizi
Dal punto di vista edile, l’intervento ha comportato la realizzazione di un nuovo fabbricato per contenere i silos delle farine, progettato in carpenteria metallica su platea in calcestruzzo; allo stesso tempo, è stata prevista la realizzazione di complessi soppalchi in carpenteria metallica a supporto di sezioni produttive e della cella di lievitazione. Sono state inoltre realizzate partizioni interne in monopanel con finitura alimentare, ed è stata curata l’installazione di porte rapide e portoni sezionali e l’integrazione in copertura di nuovi lucernari.
La parte impiantistica
Per quanto riguarda la parte impiantistica, il progetto ha proposto l’aumento di potenzialità della cabina di trasformazione con la posa di un nuovo trasformatore, e la realizzazione di impianti di climatizzazione ad aria con controllo umidità e ricuperatore ( a servizio sia di zone di lavorazione confinate, che di magazzini e celle di lievitazione), alimentati ad acqua mediante pompe di calore. È stato inoltre predisposto il potenziamento degli impianti antincendio con l’estensione delle linee, l’ampliamento dell’impianto gas per alimentazione del forno con estensione linee, così come l’ampliamento impianto aria compressa per gestione servomeccanismi di linea. Sono stati realizzati interventi sulla rete di scarico per collettamento delle acque di processo, gli impianti di illuminazione e rivelazione fumi nonché l’automazione, e la realizzazione di nuovi camini con relativa pratica per emissioni integrata in AUA.
L’esecuzione e la gestione del processo realizzativo
Per la realizzazione entro i tempi dati si è operato su più cantieri previo un rilevo corretto dello stabilimento esistente per avere la sicurezza del posizionamento dei soppalchi strutturali e quindi l’incontro delle varie sezioni di linea, vista la notevole estensione dell’intera linea di produzione, prossima ai 250 metri.
AISA si è occupata non solo della progettazione direzione lavori ma anche del Project management esteso al team di progettazione integrato, alle ditte edili ed impiantistiche delle utilities (rispettivamente, 8 e 6 ditte), ma soprattutto alle ditte che fornivano ed installavano gli impianti. Durante l’intero processo è stato gestito il controllo di costi e tempi ed il continuo aggiornamento del progetto e programmazione per riuscire ad inserire anche le migliorie asportabili emerse in fase di esecuzione. La programmazione è stata inoltre coordinata con l’attività produttiva, verificando settimanalmente in quali spazi poter proseguire con il cantiere, senza interferire con i vincoli dell’azienda alimentare e senza interrompere la produzione. La programmazione, di tipo misto, è stata gestita attraverso un crono programma di base aggiornato settimanalmente con macro-voci integrato da delle riunioni settimanali di scrum di lancio delle azioni in programma. L’intervento è risultato particolarmente complesso in ragione del periodo di realizzazione (in piena prima pandemia) e della necessità di mantenere funzionante lo stabilimento con i regimi di pulizia richiesti dalla produzione alimentare.